Milano

Galli, L.Maroni:” L’unico soggetto politico rimasto è il territorio”

12 Ottobre 2017

Quando entro nel suo ufficio in Regione Lombardia rintraccio lo stesso clima, lo stesso, che si ha in un dipartimento universitario. Libri, giornali, documenti. La foto di  Gianfranco Miglio, un ritratto di Carlo Cattaneo dietro le sue spalle. Essenziale. Serafico. Due occhi pungenti e quello sguardo. Assorto ma presente. Lieve ma severo. Stefano Bruno Galli prima di buttarsi in politica con la Lista Maroni, di cui è capogruppo, è  stato titolare della cattedra di Dottrine Politiche all’Università Statale di Milano.

Perché  votare si al referendum del prossimo 22 Ottobre? È  categorico:

●Perché La Lombardia ha un rapporto di natura vessatoria con Roma come nessun altro

● Perché bisogna reimpostare il rapporto tra Stato e Regione sulla base di più equità.

●Perché le grandi rivoluzioni sono nate da iniquità  fiscali:  La battaglia di Legnano, nata per l’autonomia fiscale,  Le cinque giornante di Milano nate per l’imposta sul tabacco nata a Vienna.

● Oggi la vessazione è  data  dalla pressione fiscale che deve diventare elemento di identità politica e culturale.

●Perché la globalizzazione ha messo in discussione 2 principi su tre:

1 – il ruolo del popolo diventato marginale

2- E la sovranità statale svuotata da dentro

3 – Dunque l’unico soggetto politico  che rimane è il territorio

 

 

 

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi collaborare ?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.