Appalti al massimo ribasso, per Fontana “questione irrisolvibile”

Può un lavoratore essere pagato 3,80 Euro l’ora? Si può accettare che un’impresa per partecipare ad un bando pubblico abbatta così tanto i costi da pregiudicare la dignità salariale di chi lavora all’interno di un’impresa? L’ho chiesto oggi al Governatore lombardo Attilio Fontana

e all’Assessore allo sviluppo economico Alessandro Mattinzoli, imprenditore nel settore turistico e della ristorazione, ex sindaco di Sirmione, ed ex vice presidente della provincia di Brescia.

A loro abbiamo posto il quesito sui salari proprio dopo aver sentito gli esponenti della Filcams Cgil, che in rappresentanza dei lavoratori della Fondazione Besta, nel ruolo di portierato, si sono visti proporre una decurtazione del 40% delle proprie buste paga dopo un appalto assegnato a nuova azienda che propone la decurtazione del salario orario, da 5,80 Euro a 3,80.

La rabbia e l’indignazione lascia ancora spazio alla speranza: è  la ragione per cui i lavoratori hanno deciso di scendere in piazza proprio davanti agli uffici del Pirellone nel giorno del Consiglio Regionale. Abbiamo sentito Davide della Filmcams Cgil.