Milano

“Adil uno di noi, la sua morte un segnale bruttissimo per il Paese”

18 Giugno 2021

Sotto una cappa di caldo e con un sole cocente non hanno rinunciato a tornare davanti agli ingressi degli aeroporti per opporsi a Ita e allo smantellamento della compagnia Alitalia. I sindacati di base, in testa la Cub a Roma, insieme con la Usb e alla triplice, Cgil Cisl Uil,e poi l’Ugl, in realtà non hanno mai smesso di manifestare per l’esercizio dei loro diritti

Li accompagnava una ragione di più: in mattinata a Biandrate in provincia di Novara un loro collega della Si Cobas, Adil Belakhdim, era stato travolto da un autista che con il suo camion, davanti lo stabilimento della Lidl, aveva forzato il presidio sindacale trascinando per oltre 20 metri lo stesso sindacalista, ferendone altri due, della ventina presenti. Una condizione, quella della logistica, che più di altre soffre la crisi provocata dalla pandemia e che riflette quella del trasporto aereo.

In Alitali, “registriamo ritardi nei pagamenti, ritardi nella cassa integrazione, ma soprattutto la minaccia dei licenziamenti di cui per questa ragione i sindacati chiedono il blocco “fino a quando i volumi dei voli non tornino ad essere quelli Pre- Covid.” Poi ci sono le singole realtà locali in cui i sindacati denunciano un’approssimativa gestione amministrativa con sprechi più volte segnalati. Ecco perché da tutte le sedi in modo uniforme arriva l’appello all’unità sindacale.

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