Bologna

Aiutiamo Olga a combattere il linfoma di Hodgkin

22 Agosto 2019

Trentatré anni e una diagnosi che sconvolgerebbe la vita a chiunque. Olga vive e studia a Bologna da sola e proprio per concludere gli studi universitari a cui tiene tanto sta continuando a lavorare nonostante un linfoma d’Hodgkin allo stadio 4B che la obbliga a sottoporsi a una dura chemioterapia. Eleonora, la mamma di una sua amica e compagna di corso, ha deciso di aprire una campagna di raccolta fondi su Gofundme Italia, proprio per dare ad Olga la possibilità di concentrarsi sulla sua salute e di mantenersi economicamente in questo periodo difficile.

Avere un linfoma allo stadio 4 significa avere un tumore che si è diffuso oltre i linfonodi, per esempio al fegato, ai polmoni o alle ossa. Con B si intende invece la presenza di sintomi specifici, tra cui perdita di peso del 10% negli ultimi sei mesi, febbre o sudorazione notturna profusa.

Olga è una “ragazzona” di 180 cm con due occhi verdi che incantano e un modo talmente educato e rispettoso nel porsi con il prossimo da essere disarmante. Olga è bielorussa e ha 33 anni, è nata pochi giorni prima della catastrofe di Chernobyl, è al secondo anno di Università e ha un posto letto in un piccolo appartamento a Bologna con un’altra ragazza.

È stata un’atleta della Nazionale di canottaggio bielorussa e, dopo aver concluso la sua carriera, ha deciso di dare una svolta alla sua vita lasciando il suo paese e decidendo di affrontare questa nuova avventura in Italia. Prima di arrivare in Italia, ha studiato per 6 mesi l’italiano e nel 2017 è riuscita a superare brillantemente il test di ammissione per la facoltà scelta presso l’Università di Bologna. La madre, una donna con difficoltà a deambulare, lavora come assistente ad anziani in Veneto.

Olga è a Bologna da sola e, per mantenersi negli studi e pagare l’affitto, fa leva sulla sua forza fisica e al mattino prima d’andare a lezione in università o al pomeriggio quando terminano le lezioni fa la collaboratrice domestica presso due famiglie.

Tra le tante persone conosciute a Bologna dalla ragazza c’è proprio Federica, la figlia di Eleonora, amica e compagna di running. A febbraio di quest’anno Olga inizia a non sentirsi bene e dopo un mese che avvertiva uno strano affaticamento e un dolore alla cassa toracica decide di andare a fare in Pronto Soccorso una RX al torace. Da quel giorno la sua vita è cambiata totalmente.

Olga non è uscita dal Pronto Soccorso ma è stata immediatamente ricoverata presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e.A. Seragnoli” a Bologna. Non aveva nessuno accanto a lei in questi momenti, ma i suoi compagni di corso universitario non l’hanno per fortuna abbandonata. Dopo 24 giorni di accertamenti è arrivata la diagnosi “LINFOMA D’HODGKIN stadio 4B”.

Nessuna mamma vorrebbe vedere il proprio figlio o figlia in una situazione del genere, e i genitori dell’amica Federica non hanno voluto lasciare sola la ragazza.

A maggio Olga ha cominciato la chemioterapia presso l’Ospedale Sant’Orsola a Bologna ma continua a frequentare l’università e a dare gli esami in facoltà con ottimi risultati: vuole completare il suo percorso universitario, solo che le difficoltà nel quotidiano sono molteplici, una fra le quali è quella economica.

Aiutiamo Olga a dedicarsi alla sua salute senza essere costretta a lavorare come collaboratrice domestica mentre studia e continua a seguire le terapie per la sua malattia.

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