Marco Parigi
Cittadino europeo di nazionalità italiana, poco dopo gli studi (prima a Pisa e poi, di passaggio, a Milano), raccoglie l'opportunità di unirsi ad una piccola società di consulenza anglo-francese che subito lo spedisce in giro per il mondo. Per essa si occupa di banche e real estate nei paesi emergenti. Trascorsi oltre tre anni a girovagare, ritorna nel vecchio continente, dove entra nel mondo degli investimenti e dello studio più approfondito dei bilanci aziendali, con tappe in Spagna, Olanda e, in parte e più di recente, Germania. Nonostante una certa disillusione circa le sue sorti, resta assai attento a ciò che accade in Italia, un po' per interesse (ché le sorti della penisola avranno conseguenze per l'Europa intera e non soltanto), un po' per curiosità intellettuale, perché raddrizzare un legno fattosi nel tempo così storto pone problemi grandi e per nulla banali.