Bertram Niessen
Bertram Niessen, ricercatore ed artista elettronico. Come docente, autore e progettista mi occupo di uno spettro ampio di argomenti: spazi urbani, economia della cultura, DIY 2.0 e manifattura distribuita, culture della rete e della collaborazione, innovazione dal basso. Al cuore di tutto c’è un forte interesse per l’intersezione tra cultura, tecnologia e società, e la convinzione che ci sia il bisogno di nuove forme di azione sociale e politica. Dal 2012 sono tra gli ideatori e il project manager di cheFare, premio da 100.000 euro per progetti di innovazione culturale promosso da doppiozero. Come sociologo, dal 2003 insegno in corsi graduate e post-graduate un ampio spettro di materie, dalla metodologia della ricerca alla sociologia della cultura, passando per la sociologia urbana e le nuove tecnologie per la ricerca sociale. Nel 2009-2010 sono stato ricercatore post-doc all’Università di Milano (UNIMI), lavorando sui progetti della Comunità Europea EDUFASHION e Openwear (economie P2P, crowdsourcing, moda e design). Ho svolto un PhD in Urban European Studies all’Università di Miano-Bicocca (UNIMIB); la mia ricerca nel campo della sociologia urbana investiga le relazioni tra città, economia della creatività e processi d’innovazione sociale, con un focus sulla co-optazione degli artisti nelle economie post-fordiste. Dal 2014 sono professore di Sociologia dei Nuovi Media presso l’Università Statale di Milano. Nel 2001 sono stato membro fondatore del collettivo sperimentale di arte elettronica otolab, con il quale investigo la rappresentazione drammaturgica del suono ed insegno Performance Audiovisiva alla NABA di Milano (e in corsi, seminari e workshop in vari altri luoghi). Sono nella redazione e nel comitato editoriale di doppiozero, dove tra le varie cose curo la sezione di società e tecnologia Web Analysis. Scrivo per La Domenica de Il sole 24 Ore, Digicult , IL, Vita e varie altre riviste, blog e quotidiani quando capita. Collaboro con il Center for Digital Ethnography.