Pacchetto antiterrorismo, Berlino prevede la revoca della nazionalità

Il Ministro degli Interni Tedesco Thomas de Mazière (nella foto) ha presentato oggi a Berlino il suo pacchetto di misure per la sicurezza nazionale.

Tolleranza zero
Nel piano del Ministro i cittadini stranieri che si siano macchiati di crimini o presentino altrimenti pericolo per la sicurezza nazionale saranno incarcerati e poi estradati con tempi più rapidi. Per ancorare questo principio si dovrà introdurre nella normativa sul diritto di soggiorno vigente un’ipotesi incriminante specifica di “pericolo per la sicurezza pubblica”. Per una sua efficace messa in pratica il Ministro ha indicato la realizzazione di una task force congiunta tra Stato federale e Länder che accompagni singoli casi in tutte le loro fasi fino a giungere all’espulsione ed ha annunciato il decollo di un progetto pilota con il Nord Reno Vestfalia.
Dovranno essere parimenti accorciati i tempi di tolleranza prima dell’espulsione di migranti che presentino false generalità.

Sanzionata penalmente l’apologia di terrorismo
Espressioni di simpatia per il terrorismo saranno sanzionate penalmente con nuove norme.

Perdita di cittadinanza per i tedeschi che vanno a combattere con l’ISIS
I tedeschi che partecipino ad atti di guerra a fianco di milizie terroristiche all’estero perderanno la cittadinanza se ne hanno anche un’altra.

Aumento delle forze di sicurezza
Viene ribadito l’intento di aumentare progressivamente di migliaia di unità le forze di sicurezza della polizia federale, della polizia criminale e dei servizi segreti interni del Verfassungschutz . È già stata decisa l’assunzione di 4.600 unità, tra cui 3.250 poliziotti federali.

Segreto professionale dei medici
Il segreto professionale dei medici che inizialmente de Maziére aveva annunciato di volere allentare rimane intoccato, ma si cercheranno delle nuove soluzioni con gli ordini professionali.

Assistenza sociale
Per contrastare la radicalizzazione die rifugiati, il Ministro de Mazière intende necessaria una migliore assistenza sociale. In quest’ottica gli insegnanti dovranno essere preparati meglio a trattare con persone traumatizzate.

Verifica dei dati
Le procedure di afflusso dei dati dall’Ufficio nazionale per l’immigrazione ed i rifugiati alle forze di sicurezza, secondo il disegno del Ministro degli interni tedesco, devono essere verificate e migliorate.

Burqa e doppia nazionalità
Non cambiano le norme di compromesso esistenti in materia di doppia nazionalità che indica siano adeguate. Un divieto generale del Burqa porterebbe invece a problemi di incostituzionalità. “Non si può vietare tutto quello che si rifiuta” ha dichiarato, riportano ARD e ZdF.

Collaborazione esercito-polizia
A fini di sicurezza interna è possibile fin dal 2004 la collaborazione dell’esercito sotto la guida della polizia, ha ancora sottolineato il Ministro.

Alla luce dell’esperienza di Governo il pacchetto dovrebbe essere ritenuto adeguato anche dai partner della SPD e quindi poter venire approvato e messo in pratica entro la fine della legislatura ha concluso de Mazière.