Partiti e politici

Non era facile, ma Lorenzin peggiora l’epic fail del #Fertilityday

21 Settembre 2016

Le buone abitudini da conservare sono coppie ariane con certificato di sana e robusta eterosessualità. I cattivi “compagni” (e chissà cosa vorranno mai dire, queste virgolette) sono invece le sigarette, grandi pipe speciali per assumere droghe e qualche amico straniero: nero africano, per la precisione. In una foto introduttiva all’opuscolo che lancia il tormentatissimo fertility day 2016 così vengono raffigurati “il bene” e “il male”, prima di spiegare, nel testo, che alcol e droghe fanno male alla fertilità, che anche “l’abuso” – notare, non il semplice uso – di sostanze dopanti ci renderà più difficile riprodurci, che il sovrappeso è nemico della voglia di fare figli, e così via.

A una decina di giorni di distanza dal primo epic fail, quello sul lancio della campagna che tante polemiche ha innescato e ha costretto Beatrice Lorenzin a delle faticose e impacciate scuse, ecco che arriva la toppa. Peggiore del buco, diremmo. Tutti aspettavano al varco una nuova cappellata, qualcuno forse ci sperava ma non troppo: che dopo il primo disastro, si diceva, faranno una cosa minimamente furba, o anche solo invisibile, ma almeno non faranno danni.

E invece, e invece eccoci qui. I cattivi compagni – o vogliamo chiamarli Kompagni? – sono lo stereotipo naturale dell’immagine delle zecche del centrosociale. L’amico africano è una perla di razzismo senza ragionamento, il marchio di fabbrica della stupidità di una campagna nata male e morta peggio. Di contro, le due coppie sane e belle, sorriso a trentasei denti su sfondo del mare, sono il controstereotipo della salute e della vitalità. Sani, belli, proprio come vogliamo essere tutti noi.

Di buono, si fa per dire, c’è solo che stavolta non si potrà polemizzare sul costo. Le immagini prese per la campagna, come testimonia l’immagine qui sotto, sono acquistabili online per una cifra davvero modica. Sempre che il ministero guidato da Beatrice Lorenzin non abbia voluto servirsi di analoga immagine “rubandola” in giro per la rete. Anche 9,5 euro, di questi tempi, sono importanti. Sfruttando le migliori offerte, si compra comodamente un pacco di pannolini per lattanti.

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