Governo

Tassi su, Lagarde glaciale. Il ritorno di Super Maio nella UE

16 Settembre 2023

Come ogni settimana ecco i fatti più importanti dei giorni passati

Si allunga il numero delle vittime in Marocco colpito dal devastante sisma dell’8 settembre scorso, 7 ° della scala Richter con epicentro a 72 km a sud est di Marrakech. Proclamati 3 giorni di lutto nel Paese. Il rimpatrio degli italiani procede in sicurezza. Il Marocco accetterà assistenza nei soccorsi per ora solamente da quattro Paesi: Spagna Regno Unito, Emirati Arabi e Qatar. (Quotidiano Nazionale)

Continuano le critiche del centrodestra nei confronti del commissario UE Paolo Gentiloni. La questione ora si sposta sul caso Ita-Lufthansa. Giorgia Meloni nella conferenza conclusiva del G20: “La questione gli è stata sottoposta da Giorgetti, la commissione che ci ha chiesto per anni di trovare una soluzione al problema Ita, quando la troviamo la blocca”. (Il Tempo)

La Commissione Europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per quest’anno. Paolo Gentiloni dichiara però che l’Unione ha evitato la recessione, anche se l’incertezza rimane eccezionalmente alta, l’inasprimento monetario potrebbe portare effetti negativi sull’attività economica, ma anche un calo più rapido dell’inflazione. Il Pil aumenterà dello 0,8% nell’Unione (in calo rispetto all’1% previsto), per l’Italia è previsto un + 0,9% rispetto all 1,2% previsto. (Corriere della Sera)

Tempesta in Libia, un quarto della città orientale Derna è stata spazzata via dalle inondazioni, dopo che le dighe hanno ceduto. Continua a crescere il bilancio delle vittime delle inondazioni, si parla di 6mila vittime solo a Derna, oltre a 10mila dispersi. Il Governo Italiano promette sostegno; attivata la protezione civile. (Repubblica)

La Confindustria di Savona esprime dubbi sul rigassificatore che arriverà a Vado, la città scelta per ospitarlo. Secondo gli industriali il progetto è da modificare e il presidente Berlangieri lo chiederà direttamente al commissario Giovanni Toti. Snam difende il progetto e spiega perché è stata scelta Vado e perché l’ambiente non è in pericolo. (Il Secolo XIX)

Mentre a Lampedusa è record di sbarchi, con circa 2.500 persone arrivate nella giornata di martedì 12 settembre, Francia e Germania chiudono le porte agli immigrati. Berlino avrebbe temporaneamente sospeso l’ammissione volontaria dei richiedenti asilo provenienti dall’Italia, mentre Parigi ha inviato rinforzi alla frontiera di Ventimiglia per frenare i flussi migratori. (Il Tempo)

Ursula Von Der Leyen parla all’Europarlamento riunito a Strasburgo: “Abbiamo fatto tanto e bene, dobbiamo completare, quindi mi ricandiderò sempre alla guida di una maggioranza con i popolari, i socialisti e Renew Europe.” Poi chiede a Mario Draghi di preparare un rapporto sul futuro della competitività europea. (Il Riformista)

La Bce ha deciso di alzare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali al 4,50%, quello sui depositi al 4% e quello sui prestiti marginali al 4,75%. Questa ulteriore stretta potrebbe forse incontrare una pausa, mentre è meno probabile la sua conclusione. (Il Sole 24 Ore)

Nuovo blitz al parco verde di Caivano, nella provincia di Napoli dopo 9 giorni dal primo del 5 settembre scorso. Oltre 400 uomini delle forze dell’ordine tra carabinieri, polizia, guardia di finanza, oltre ai reparti specializzati della polizia scientifica e delle unità cinofile antidroga. L’obbiettivo dell’operazione è la ricerca di armi e droga nel rione di edilizia popolare di Caivano. (Fan Page)

La premier Meloni interviene al Budapest Demographic Summit indicando i temi sui quali sta lavorando il governo Italiano che ha come priorità assoluta il numero di nascite e il sostegno alle famiglie. L’abbraccio con il leader dell’Ungheria Orban, un Paese in cui i matrimoni sono aumentati negli ultimi due anni e anche le nascite. (Avvenire)

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