Dell’Utri: scarcerazione o ricovero?

Il Giudice di Sorveglianza di Roma ha incaricato un perito che dovrà valutare le problematiche fisiche di Marcello Dell’Utri e invece potrebbe non essere proprio cosi .  In realtà oggi pare che il Tribunale di Sorveglianza di Roma dovrebbe solo  discutere per il differimento pena e detenzione domiciliare di Dell’Utri, detenuto  presso il Carcere di Rebibbia,  e non sulla nomina di un consulente del giudice per la valutazione del suo stato di salute e eventuale compatibilità con  regime carcerario.

Il Tribunale di Sorveglianza dovrà quindi valutare se lasciare il detenuto in carcere o trasferirlo altrove anche a casa, sulla base del referto del medico del carcere di Rebibbia e  dai referti medici degli ultimi ricoveri a seguito di malori passeggeri  malesseri. Il referto del carcere riferirebbe che Dell’Utri  non è compatibile con quel tipo di detenzione.  Non è da trascurare che il famoso detenuto è stato visitato venerdì, in carcere , da un luminare della cardiologia nominato  dal suo avvocato come medico di fiducia .  Dell’Utri , inoltre, ha effettuato una TAC coronarica all’Ospedale Umberto Primo di Roma qualche giorno fa. E’ possibile che  venga trasferito in una struttura pubblica  compatibile  con il suo stato di salute come il San Raffaele o una clinica privata.

“Homo sum, humani nihil a me alienum puto”

Publio Terenzio Afro