Low Cost e aerei più grandi, così Malpensa è cresciuta del 15%

L’aereo è il grande protagonista dei viaggi di tantissimi cittadini, che scelgono di volare da una città all’altra dell’Italia, dell’Europa o del mondo, sia per le vacanze che per lavoro, spesso anche in giornata. I numeri degli ultimi anni, a dispetto di una crescita economica che ancora stenta a prendere il volo nel nostro paese, confermano una crescita costante del traffico aereo.

I passeggeri transitati durante il 2016 negli aeroporti italiani infatti sono 164.368.109, con un aumento del 4,8% rispetto al 2015. Numeri che si rilevano sulla pubblicazione ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) “Dati di Traffico 2016” e che risultano più che incoraggianti per il settore dei trasporti aerei anche per i primi mesi del 2017. I viaggiatori transitati negli aeroporti nazionali nel periodo 1° gennaio – 31 marzo 2017, infatti, sono stati 33.315.564, con un aumento del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2016. E basta guardare ai dati registrati dagli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa, nel primo semestre di quest’anno, per capire che il trend è positivo.

Il sistema aeroportuale milanese, gestito da Sea, ha chiuso i primi otto mesi del 2017 con oltre 21,1 milioni di passeggeri. Una crescita corrispondente al +10% rispetto allo stesso periodo del 2016.

Se però Linate, che deve fare i conti con le crisi di attori importanti come Alitalia e Airberlin, vede i passeggeri fermarsi sotto i 6,4 milioni, in calo dello 0,3% rispetto al 2016, Malpensa ha registrato 14,75 milioni di viaggiatori (+14,9%) e traina quindi la crescita complessiva del sistema aeroportuale milanese. I dati si riferiscono al periodo dal 1 gennaio 2017 al 31 agosto. Di questo passo l’aeroporto internazionale e intercontinentale di Milano Malpensa dovrebbe riuscire a chiudere l’anno con circa 22 milioni di viaggiatori. I numeri sono rassicuranti anche per il bimestre estivo luglio-agosto, periodo di vacanza per molti. Anche qui Linate è in flessione dell’1% (1,79 milioni di passeggeri), mentre Malpensa registra un altro aumento a doppia cifra (più 15%) avendone registrati quasi 4,6 milioni. Nel bimestre, secondo quanto comunicato da Sea, ci sono stati almeno cinque giorni con traffico superiore al record del 24 agosto 2008. La giornata in cui sono transitate più presenza a Malpensa è quella del 16 luglio, con 83.400 persone in arrivo, partenza e transito.

Un risultato, quello dell’aeroporto milanese, che dipende sicuramente dal consolidamento della presenza delle compagnie Low cost, come EasyJet la cui base continentale europea è proprio quella al terminal 2 e poi di Ryanair e Vueling, ma anche dalla scelta di mettere a disposizione aeromobili di dimensioni maggiori da parte di vettori come Emirates, Singapore Airlines, Thai Airways o Air Canada, che hanno scelto di scommettere su e con Malpensa. Da segnalare c’è poi l’arrivo di Air France – KLM, che a partire da Marzo è tornata, a distanza di sei anni dall’addio a Malpensa, con nove voli sui due hub della compagnia, cinque su Parigi e quattro su Amsterdam, mentre due voli per la capitale francese e uno per quella olandese sono rimasti a Linate, contribuendo all’aumento dei passeggeri.

Sea ha in previsione di rinnovare il Terminal 2 di Malpensa e ha già iniziato i lavori di ridesign di Linate per cui investirà più di 60 milioni di euro per ridisegnare lo scalo, ma anche per il rifacimento della pista. (Link articolo sul restyling di Linate) A partire dal 2022, SEA offrirà ai passeggeri una Linate nuova e più attraente, per le compagnie aeree e per i loro passeggeri.

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