Europa, panic at morbillo? L’Oms: “A rischio l’eradicazione nel 2015”

Italia al quinto posto in Europa per i casi di morbillo. Il dato è contenuto in un comunicato dell’Organizzazione mondiale della sanità che in questi giorni, anche a seguito dell’aumento dei casi riscontrati in Germania, probabile conseguenza della non vaccinazione dei più piccoli, richiama all’ordine tutti i Paesi: l’obiettivo dell’eradicazione della malattia entro quest’anno potrebbe non essere raggiunto. E in Germania nei giorni scorsi per morbillo è morto un bambino di 18 mesi.

Nella tabella dell’Oms sono indicati i casi di morbillo segnalati lo scorso anno e all’inizio dell’anno in corso. L’Italia non è in una buona posizione. «Rispetto al totale, l’80,8% sono stati identificati in sei regioni (Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte e Sardegna) e la maggior parte si sono verificati nella fascia di età 15-39 anni. Uno su tre pazienti morbillo è stato ricoverato in ospedale», scrive l’Agenzia Italiana del farmaco.

L’Agenzia ha ribadito le raccomandazioni Oms: «Miglioramento della sorveglianza per rilevare e indagare su tutti i casi sospetti; testare rapidamente i casi e identificare le catene di trasmissione;  rendere disponibili le informazioni basate su evidenze di alta qualità sui benefici e sui rischi associati alla vaccinazione contro il morbillo».