Energia
La nave rigassificatrice BW Singapore approda in Italia. Venier: “Grande contributo contro crisi energetica”
L’arrivo della nave in acque italiane è un ulteriore tassello della strategia di diversificazione delle forniture di gas avviata nel 2022
È arrivata in Italia la nave BW Singapore, la FSRU (Floating Storage and Regasification Unit) che entrerà in esercizio a Ravenna nella primavera del prossimo anno.
L’unità galleggiante, proveniente dai cantieri di Dubai, ha raggiunto il cantiere navale Fincantieri di Palermo, tra i più importanti del Mediterraneo, dove si fermerà per poco più di un mese per operazioni di rifinitura tecnica, nello specifico per lavori meccanici, strumentali ed elettrici e lavori di messa a punto di alcune apparecchiature. Tali attività sono finalizzate alla preparazione della nave rigassificatrice alle successive operazioni di messa in gas e raffreddamento, previste presso il terminal di Cartagena, in Spagna. La nave è attesa poi a Ravenna nel mese di febbraio per il collegamento alla piattaforma d’ormeggio, completata e posata lo scorso novembre, la ricezione di ulteriori quantità di GNL e le ultime attività di verifica propedeutiche all’entrata in esercizio prevista i primi giorni di aprile 2025.
“L’arrivo della nave in acque italiane è un ulteriore tassello della strategia di diversificazione delle forniture di gas avviata nel 2022, che ha consentito al Paese di affrontare con successo la crisi energetica derivante dal conflitto russo-ucraino, anche grazie al contributo del GNL”, ha commentato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. “Nei prossimi mesi completeremo tutte le attività finalizzate alla messa in esercizio della nave rigassificatrice a Ravenna, che rafforzerà ulteriormente la sicurezza energetica nazionale, a beneficio dei cittadini e delle imprese”.
Con l’entrata in funzione della BW Singapore la capacità complessiva di rigassificazione italiana salirà a 28 miliardi di metri cubi, equivalente ai volumi importati via gasdotto dalla Russia nel 2021, prima del conflitto russo-ucraino.
Il gas naturale liquefatto (GNL) è sempre più strategico per la sicurezza e la diversificazione delle forniture energetiche italiane, rappresentando attualmente circa il 25% del consumo totale di gas del Paese. Oltre a Ravenna, Snam detiene partecipazioni significative in tutti i terminali regolati di rigassificazione del GNL operanti in Italia, tra cui il terminale Panigaglia (La Spezia), operativo dal 1971, il terminale Adriatic LNG (Rovigo), in esercizio dal 2009, il terminale OLT FSRU Toscana (Livorno), attivo dal 2013 e la FSRU Italis LNG (Piombino), operativa da luglio 2023.
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